mostra fotografica di Vladimir Cojarschi “Impronta”
Mostra a cura di: Elisabetta Baratti e Guillaume Pacetti
Mostra promossa da: Associazione culturale CUBO
Il concetto della mostra riflette sulla dicotomia fra eternità e caducità ,forza e fragilità, sotto vari aspetti .Le foto sono state scattate in vari ateliers di scultura a Carrara, dove per creare statue eterne gli artisti utilizzano calchi di gesso, che diventano poi polvere e terminano così la propria esistenza, ma che permettono di dar vita e forma al marmo che sfida i millenni del tempo .L’impronta di gesso ,da cui il titolo, vuol significare l’ effimero che permette l’eternità ;ma l’impronta è anche la bellezza umana, come un nudo perfetto vicino ad una statua ;mentre la prima svanisce, la bellezza forgiata a sua immagine, nell’opera d’arte, da effimera ,diventa eterna.
Vladimir Cojarschi, russo, ha avviato la sua carriera di fotografo a Chisinau,in una agenzia di moda. Oltre al fashion sperimenta anche fotografia di paesaggi, ritrattistica e pubblicità. Appassionato di arte e scultura, approda in Italia per fotografare le opere della scultrice internazionale Aidan Salakhova, che lavora col marmo di Carrara, e nel 2018 apre a Parma ,con il collega Grigori Recean, l’ atelier GR Studio, al CUBO. .Le sue foto sono pubblicate su importanti riviste di moda e su Elle Decor e Bazar Art.
LUOGO DI ESPOSIZIONE
Galleria Bianca, CUBO – via Spezia n.90 43125 Parma
Periodo di apertura:
dal 6 Aprile al 3 Maggio, dal lunedì al sabato 10-19
Inaugurazione: venerdì 6 Aprile – 17.30
CONTATTI
baratti.elisabetta@gmail.com Telefono 3397772353 (da pubblicare)
www.cuboparma.com